Ognostro rosso

L’Ognostro Rosso di Marco Tinessa è una bottiglia splendida, che a nostro parere siede di diritto alla tavola dei grandi vini italiani. Un vero e proprio gioiello che alla cieca fa la spola tra Rodano e Italia, lasciando però un’unica certezza: questa è una bottiglia che ha la stoffa dei fuoriclasse.

La 2019 di Ognostro rosso si ripresenta in tutta la sua eleganza, colore rosso intenso simile all’inchiostro da cui prende il nome, tannini delicatissimi, spalla forte tipica dell’aglianico. Al naso il lavoro in vigna si sente tutto ! Viti vecchie di quasi 100 anni e viti più giovani vanno a formare questo blend di aglianico che supera ogni aspettativa !

Ognostro rosso 2018

Marco Tinessa, broker campano con passione smisurata per tutto ciò che riguarda il mondo del vino, ha deciso di rilevare alcune vigne a Montemarano in quello che molto probabilmente è il comune più vocato in assoluto per la produzione di grandi Aglianico. L’immensa esperienza di assaggi accumulata, grazie anche ad una cantina personale particolarmente fornita, fanno sì che Marco abbia le idee ben chiare sia sull’approccio da adottare in vigna, sia riguardo l’espressività che cerca di ottenere dai suoi liquidii, che deve essere sì materica e territoriale, ma conservare al contempo quell’aspetto etereo ed impalpabile tipico dei vini d’oltralpe.

Vini rossi campani, Ognostro rosso 2018

Il vino Ognostro Rosso è ottenuto da uve provenienti da una vigna di un ettaro e mezzo sita a 400 metri di altitudine. Agricoltura non interventista, quella che contraddistingue i grandi vini e anche quello di Marco. No alla chimica e qualsivoglia sofisticazione, ma solo un po’ di rame e zolfo. In cantina tutte le fermentazioni avvengono spontaneamente in anfore o recipienti neutri. Nessuna chiarifica né filtrazione ed aggiunta di una piccolissima dose di anidride solforosa prima dell’imbottigliamento.

Ognostro rosso, i vini della Cantina Lanzillo

Il Rosso Ognostro di Marco Tinessa ha veste rubina cupa ed impenetrabile. Il naso è caleidoscopico e inebriante, un rincorrersi di suggestioni variopinte: spezie in infusione, frutta a bacca a scura, liquirizia e terra. Liquido “democratico” nei descrittori, nel senso che ognuno potrebbe ritrovarcene uno personale, senza commettere errori. Sorso immenso e spiazzante per personalità e per come riesca a far sì che il suo peso specifico, piuttosto notevole, risulti sempre godibile e facilmente approcciabile. Universale.